La storia del confetto è antichissima. Secondo alcune fonti era già noto ai romani che lo utilizzavano per celebrare le nascite e i matrimoni. Ma per arrivare al confetto come lo conosciamo oggi bisogna attendere l’arrivo in Europa e la diffusione dello zucchero, importato dagli arabi e divenuto accessibile a tutti solo nel 1400 d.C. Ed è proprio in questo periodo che nasce a Sulmona (cittadina in provincia dell'Aquila in Abruzzo) la fabbricazione, intesa come moderna, dei confetti e la lavorazione artistica dei confetti presso il Monastero di Santa Chiara. (https://it.wikipedia.org/wiki/Confetto)
Nei matrimoni, oggi i confetti solitamente accompagnano la bomboniera, che viene regalata ai propri ospiti con una duplice valenza: da un lato come ricordo dell’evento e dall’altra come ringraziamento per la partecipazione a questo giorno speciale. Il termine bomboniera nasce proprio dall’usanza nel XVIII secolo di conservare questi dolcetti in una preziosa scatolina (Bombonnière, dal francese bon bon).
I confetti sono da sempre considerati di buon auspicio per la coppia di novelli sposi e da qui la tradizione vuole che i confetti siano sempre consegnati in numero dispari, proprio a simboleggiare l’indivisibilità dell’unione.
La confettata
Il confetto classico è un dolce formato da una mandorla ricoperta di zucchero, ma sono ormai diffuse molte varianti formate da un nucleo di pistacchi, nocciole o cioccolato ricoperti, appunto, da zucchero o ancora con la classica mandorla ma aromatizzati ai più svariati gusti. Dall’introduzione sul mercato di questi numerosissimi gusti nasce la tradizione della confettata. Non sono più gli sposi a girare per i tavoli e offrire i confetti agli ospiti ma viene allestito un vero e proprio buffet di degustazione dei diversi confetti. Grazie alla versatilità dei confetti e alla possibilità di creare con essi bellissime composizioni e alla maestria delle confetterie più famose d’italia, puoi sbizzarrirti come vuoi per rendere ancora più unico il vostro giorno.